Nell’ipotesi in cui il pedone, attraversando la strada al di fuori delle apposite strisce e, per di più, senza controllare la luce semaforica né accertandosi di poter completare il percorso in condizioni di sicurezza, venga investito, la sua condotta inopinata, in palese violazione del Codice della Strada, concorre alla causazione del sinistro e, pertanto, attenua la responsabilità del conducente, sul quale grava una presunzione relativa di colpa (art. 2054, comma 1, c.c.), suscettibile – come in questo caso – di prova contraria (Cass. civ., Sez. III, 9 marzo 2021, n. 6514).
Dopo aver conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” nel 2012, l’avvocato Luca Lanzi ha svolto il biennio di praticantato in un prestigioso Studio legale della Capitale, superando l’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte di Appello di Roma. Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2015, a soli 27 anni ha iniziato a patrocinare in processi penali di sempre maggior caratura, nel Foro di Roma e su tutto il territorio nazionale.
Avv. Luca Lanzi
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