La Corte di cassazione ha recentemente affermato che, come previsto dall’art. 109, d.P.R. n. 115/2002, in caso di riserva di deposito dell’istanza di ammissione al gratuito patrocinio (e di presentazione della medesima entro i successivi venti giorni), gli effetti dell’ammissione decorrono dalla data di formulazione della riserva stessa, spesso coincidente con il primo atto di intervento del difensore: al contrario, ove gli effetti fossero invece fatti risalire alla data dell’adozione delle delibera di ammissione al beneficio da parte del magistrato competente, si determinerebbe un illogico pregiudizio dei diritti dell’istante per un fatto – la maggiore o minore durata dell’esame della richiesta – a lui non addebitabile (Cass. civ., Sez. VI, 9 febbraio 2021, n. 3050).
Dopo aver conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” nel 2012, l’avvocato Luca Lanzi ha svolto il biennio di praticantato in un prestigioso Studio legale della Capitale, superando l’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte di Appello di Roma. Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2015, a soli 27 anni ha iniziato a patrocinare in processi penali di sempre maggior caratura, nel Foro di Roma e su tutto il territorio nazionale.
Avv. Luca Lanzi
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