Accesso abusivo ad un sistema informatico: è punibile sia l’assenza che lo sviamento di potere.

In tema di accesso abusivo a sistema informatico (art. 615ter c.p.), secondo la Cassazione costituisce reato sia la condotta posta in essere in c.d. assenza di potere, cioè nel caso in cui l’autore del fatto, pur astrattamente abilitato all’accesso a banche dati informatiche, non sia tuttavia autorizzato ad accedervi nel caso concreto, non ricorrendo alcuna ragione di servizio, sia il c.d. sviamento di potere, che invece si configura quando l’accesso al sistema informatico sia eseguito per ragioni estranee a quelle per le quali l’autore del fatto ne avrebbe facoltà (Cass. pen., Sez. V, 6 luglio 2021, n. 25683).